Il mio modello teorico di riferimento è un modello integrato (Gestalt – F- Perls, Analisi Transazionale – E- Berne, Comunicazione Strategica - P. Watzlawick, Modello Esperienziale – V. Satir, Metafore e Mappe Mentali – M. Erickson, J. Grinder) con particolare riferimento alla TERAPIA CENTRATA SUL CLIENTE (Carl Rogers), alla Psicologia analitica Junghiana e alla PNL – Programmazione Neuro Linguistica bioEtica (J. Grinder, R. Bandler).

 

Il MODELLO CENTRATO SUL CLIENTE di Carl Rogers si pone come innovativo rispetto agli altri in quanto considera il cliente come attore principale nella relazione d’aiuto. Il presupposto è che ogni persona disponga già, ad un livello profondo, delle RISORSE necessarie ad affrontare situazioni di disagio, ad autogestirsi e a raggiungere obiettivi importanti nella propria vita, ma, spesso, non ne è consapevole. Obiettivo della consulenza psicologica, dunque, è proprio RENDERE AUTONOMO I CLIENTE, aiutandolo a sviluppare quelle risorse di cui già dispone ma di cui non è pienamente consapevole; questa modalità, quindi, attribuisce al cliente più DIGNITA', più VALORE, alla pari dell’esperto stesso, mettendolo nelle condizioni di sentirsi molto più responsabile all’interno della relazione d’aiuto e di divenire, quindi, PARTE ATTIVA DEL CAMBIAMENTO.

 

La Programmazione Neuro Lingiostica bioEtica, invece, è  una giovane neuroscienza che rivolge l’attenzione ai  processi di pensiero a partire dal LINGUAGGIO VERBALE E NON VERBALEper arrivare ai “PROGRAMMI MENTALI” che, in maniera del tutto inconscia, abbiamo appreso sin dal concepimento e che orientano e guidano continuamente le nostre azioni e i nostri comportamenti. Proprio questi programmi mentali e le CONVINZIONI che ne derivano, molto spesso ci limitano nel trovare soluzioni a disagi e problematiche quotidiane, ostacolando il raggiungimento degli obiettivi desiderati (personali, professionali, di relazione e di gruppo) e generando stati di malessere, insoddisfazione, impedendoci di superare l’empasse.

 

Questo modello ci aiuta proprio a ridefinire e “RISTRUTTURARE” quegli schemi mentali che tendono a ripetersi, ampliando il ventaglio di SOLUZIONI POSSIBILI e mettendoci nelle condizioni di attingere a quelle risorse nascoste di cui disponiamo ma che non sono ancora state scoperte ed utilizzate.  

 

Il mio lavoro da psicologo a Bari, dunque, consiste nel fornire un supporto e nell’aiutare gli altri a TROVARE GLI STRUMENTI e le risorse necessarie ad entrare in azione e realizzare CONCRETAMENTE gli obiettivi desiderati. La mia funzione è quella di  “ACCOMPAGNATORE” nel processo di cambiamento e di facilitatore durante il “passaggio” da uno STATO PRESENTE improduttivo ad uno STATO DESIDERATO E SODDISFACENTE.

 


Come dice Carl Rogers, “Se una persona si trova in difficoltà, il modo migliore per aiutarla non è quello di dirle esplicitamente cosa fare, quanto piuttosto di indirizzarla a comprendere la situazione e a gestire il problema facendole prendere, da sola e pienamente, la responsabilità delle proprie scelte e decisioni. Gli individui hanno in se stessi ampie risorse per auto-comprendersi e per modificare il loro concetto di sé"